Rischi di compromettere il tuo conto in banca, qualora effettui lo scambio di un posto in aereo: si tratta di un grave errore.
Molti viaggiatori, per comodità ma anche, in alcuni casi, per gentilezza, accettano – senza troppe esitazioni – di cambiare posto in aereo su richiesta di altri passeggeri che, magari, vogliono essere seduti accanto a un parente o a un figlio. Dietro a questo gesto, all’apparenza innocuo, si nascondono conseguenze che in pochi conoscono — e che potrebbero costarti molto più di quanto immagini. Scopriamo cosa c’è da sapere in merito.
Scambiare posto in aereo, l’errore da non commettere
A raccontare cosa può succedere è stata Leanna Coy, assistente di volo americana, in un video diventato virale sui social.
Durante un volo United Airlines, una passeggera le chiese di scambiare posto. Anche se, di solito, è contraria a questa pratica, Leanna decise per una volta di cedere. Dopo essersi seduta al nuovo posto, però, si è resa conto che, un simile gesto, avrebbe potuto avere delle conseguenze serie.
Se, infatti, quella donna avesse infranto una qualsiasi regola a bordo — ad esempio fumando in bagno — la responsabilità sarebbe potuta ricadere su di lei. Infatti, i dati anagrafici registrati nel sistema della compagnia corrispondono ai posti originariamente assegnati. Nel caso in cui siano attuati dei comportamenti illeciti, chi risulta ufficialmente seduto lì è il primo a essere chiamato in causa.
Attenzione anche alla carta di credito
Non è tutto: come ha spiegato la stessa Leanna, molte compagnie aeree consentono ai passeggeri di associare la propria carta di credito o debito al posto assegnato, tramite app o account digitali.
Questo sistema, pensato per velocizzare l’acquisto di snack o dei gadget a bordo, diventa rischioso in caso di cambio posto: chi si siede al tuo posto potrebbe fare acquisti, inconsapevolmente o meno, a tuo nome e spese.
Conclusione? Meglio non accettare cambi di posto a cuor leggero. Chi vuole un determinato posto, infatti, ha sempre la possibilità di pagarlo in fase di prenotazione. Se ha deciso di non farlo, è giusto che si adegui e che si segga al posto a lui assegnato.
